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La cantina Le Piane si trova a Boca, in provincia di Novara, nel cuore dell’Alto Piemonte, una delle zone vitivinicole più affascinanti e dimenticate d’Italia, oggi oggetto di un rinascimento enologico tra i più interessanti.
Il progetto nasce negli anni ‘90 grazie a Christoph Künzli, imprenditore svizzero appassionato di vini, che scoprì l’area grazie all’enologo Antonio Cerri, ultimo custode della tradizione vitivinicola del posto. Dopo la sua morte, Künzli ne rilevò vigneti e cantina, dando nuova vita a un terroir allora abbandonato.
Il territorio
Boca è un piccolo comune incastonato tra colline e boschi, dove le vigne crescono tra i 400 e i 500 metri di altitudine su suoli vulcanici: porfidi rossi, ricchi di minerali, che conferiscono ai vini tensione, verticalità e profondità.
Il clima è alpino-continentale: escursioni termiche, estati fresche e vendemmie tardive permettono una maturazione lenta, con acidità e struttura in equilibrio.
I vitigni
Il re indiscusso è il Nebbiolo, qui chiamato anche Spanna, spesso affiancato da piccole percentuali di Vespolina e Croatina, varietà autoctone che aggiungono speziatura, colore e vivacità.
Lo stile
I vini de Le Piane sono eleganti, profondi, tesi e longevi. Niente forzature, solo espressione pura del territorio. Fermentazioni spontanee, affinamenti lunghi in grandi botti di rovere e una sensibilità non interventista che ricorda la scuola borgognona.
Il Boca DOC è l'etichetta più nota della cantina "Le Piane" di Boca.
"Boca" è una denominazione di origine controllata in Alto Piemonte che comprende il l'omonimo comune di Boca nella sua interezza e parti di alcuni comuni confinanti come Maggiora, Cavallirio, Prato Sesia e Grignasco.
Come da denominazione è composto dall'85% di uva Nebbiolo e per la restante parte dalla Vespolina, uva autoctona della zona dell'Alto Piemonte.
L’uva diraspata viene pigiata e messa in tini di legno (30-45hl) dove fermentano senza aggiunta di lieviti, follature manuali , segue una macerazione di 50-60 giorni. Durante la svinatura il vino fiore e il vino di pressa (torchio verticale) vengono messi direttamente in botti grandi dove in primavera fanno la fermentazione malolattica, pochi travasi, permanenza in botte da 3 a 5 anni(secondo l’esigenza dell’annata) fino all’ imbottigliamento senza filtrazione ne chiarifica.
Uvaggio: 85% Nebbiolo / 15% Vespolina
Vigneti: Resa al ettaro media 30-40 quintali/ha.
Vigneti vecchi 30 anni uno sulla Traversagna, comune di Prato Sesia, altezza tra 400 e 450 msm (0.4ha), l’altro alle Piane (vecchio vigneto di Antonio Cerri) che ha più di 50anni tra 420-470msm (0.3ha). Allevamento in filari con ca. 2000 piante al ettaro con allevamento guyot semplice. Vigneti di nuovo impianto (1998-2004) in zone più vocate di Boca (Mottosergo, Meridiana, Valvecchi e Traversagna). Allevamento moderno con filari con ca. 5000 piante al ettaro con allevamento guyot poulsard. I terreni sono a pH basso e consistono totalmente di ghiaia porfida (di origine vulcanica) leggermente rossi pieni di minerali.
Vinificazione: Fermentazione e macerazione sulle bucce 30 giorni in un tino aperto di legno 25hl e in tini aperti di acciaio da 20hl con follature manuali per 1-2 volte al giorno. Lieviti indigeni. Dopo la pressatura, malolattica spontanea (in primavera) e permanenza in botte grande di 20hl-28hl di rovere di slavonia per tre o quattro anni, l’affinamento in bottiglia per un anno.
“Sono qui dal 1998 perché credo in questa regione storicamente vocata alla produzione di vini pregiati.
Il Boca, da quasi scomparso e dimenticato, ad essere premiato con massimi voti dalle guide più importanti d'Italia e del mondo è un grande avvenimento per Boca. Desidero ringraziare quanti con impegno e volontà hanno creduto e dato spazio alle nostre idee.”
- Christoph Kunzli
“Abbiamo conosciuto Antonio Cerri, uno degli ultimi produttori di quegli anni (aveva 80 anni), il quale, con il suo vigneto e i suoi vini vecchi, ci ha convinti a continuare la sua avventura. Abbiamo comprato da lui quello che ancora oggi ritengo il nucleo di “Le Piane” e proseguito acquistando tanti piccoli appezzamenti di bosco per formare poi blocchi di vigneti di almeno un ettaro e mezzo nelle migliori posizioni della regione di BOCA DOC.”
Oggi “Le Piane” sulla base di quel progetto possiede 10 ettari di vigneti tra nuovi e vecchi, tutti produttivi.